"L’amore è diventato una delle pedine nell’infinito gioco della condizione umana in cui si contrappongono sicurezza e libertà [...] In ogni amore, ci sono almeno due esseri, ciascuno dei quali è la grande incognita nelle equazioni dell’altro."

PSICOTERAPIA DI COPPIA

Sono vari i motivi che possono portare una coppia a richiedere una consulenza psicologica: liti eccessive, aggressività verbale/fisica, disequilibri relazionali, dubbi su una relazione apparentemente salda, tradimenti, difficoltà nell’assunzione di ruolo genitoriale, difficoltà nella sfera affettiva o sessuale, traumi emotivi (es. condizioni di malattia, incidenti, licenziamenti…). Qualsiasi sia il motivo che porta alla richiesta di una terapia di coppia, il percorso si articola in alcune fasi specifiche, di seguito riportate.

Attraverso un’accurata valutazione iniziale, sarà possibile individuare i principali elementi personali e relazionali che favoriscono l’innescarsi di circoli viziosi disfunzionali alla base delle difficoltà di coppia riportate, oltreché le risorse già presenti nella coppia e nell’ambiente a supporto di un lavoro terapeutico relazionale. Qualora dovessimo decidere di procedere con un lavoro terapeutico, tale intervento sarà accuratamente ritagliato sulla base di quanto emerso in occasione dei primi colloqui e seguendo alcuni approcci terapeutici, scientificamente validati, che descrivo brevemente di seguito.

EMOTIONALLY FOCUSED THERAPY (EFT)

L’EFT, terapia focalizzata sulle emozioni, è un approccio strutturato di terapia di coppia, formulato negli anni ’80, che basa le sue fondamenta sulla Teoria delle Emozioni e sulla Teoria dell’Attaccamento. Ampiamente studiato in letteratura, risulta funzionale per la risoluzione del disagio emotivo a eziologia relazionale, e per il recupero, almeno parziale, di una buona relazione, anche per coppie i cui partner soffrono di depressione, disturbo da stress post-traumatico o malattie croniche.

L’applicazione dell’EFT consente, in particolare, di conoscere i momenti chiave di rottura nella relazione e di individuare una sorta di “danza relazionale”, peculiare di ogni coppia, che favorisca una gestione più virtuosa dei disequilibri relazionali. Attraverso una comprensione di modalità comunicative più funzionali, ogni membro della coppia impara a esprimere i propri sentimenti e i propri bisogni all’altro, in modo da favorire una risposta di apertura e comprensione. Ciò di cui spesso c’è bisogno, in fondo, è vicinanza, fiducia e connessione.

IL METODO GOTTMAN

Il metodo Gottman è un approccio terapeutico di coppia ampiamente e finemente studiato negli anni dai coniugi psicoterapeuti, Julie e John M. Gottman. Risulta particolarmente indicato per le coppie che presentano frequenti episodi di litigiosità per imparare a gestire i propri conflitti con successo, accedendo a competenze comunicative funzionali alla costruzione di un’intimità più profonda.

ACCEPTANCE AND COMMITMENT THERAPY (ACT)

Si tratta di un approccio terapeutico, ampiamente studiato in letteratura, originariamente nato per il trattamento individuale di ansia, depressione, problematiche relazionali, dipendenze, problematiche legate al dolore cronico. Si è rivelato, tuttavia, particolarmente efficace anche per le coppie per la sua capacità di rendere i partner particolarmente consapevoli, presenti e coinvolti nella relazione, oltreché capaci di rendersi più flessibili nella gestione delle situazioni di difficoltà.  L’approccio si basa, infatti, sull’evidenza che molte strategie normalmente adottate per fronteggiare i problemi della vita quotidiana possano condurre a una sorta di “trappola” emotiva, che genera sofferenza. Comprendere quali meccanismi la favoriscono è un percorso strutturato che richiede di accedere a diverse fasi di intervento, comprensive di momenti esperienziali/pratici dedicati. Particolarmente efficace per le coppie che si trovano ad affrontare un evento critico come la diagnosi di una patologia organica di uno dei due partner.

TERAPIA MANSIONALE INTEGRATA

Si tratta di un intervento terapeutico breve e strategico, che ha come oggetto pensieri, emozioni e comportamenti connessi alla sessualità. Ha come obiettivo quello di intervenire, in particolare, su quattro aree specifiche: la conoscenza di sè attraverso l’auto-osservazione (corpo, risposte sessuali, pensieri, emozioni), la conoscenza di sè con l’altro (partner come specchio in cui osservarsi), la conoscenza del proprio piacere e dei vissuti connessi, la conoscenza dell’intimità di coppia (comportamenti utili, condivisione delle emozioni sessuali, cooperazione sessuale).

Oltre a elementi prettamente comportamentali, che prevedono l’assegnazione di compiti alla coppia, prevede anche interventi cognitivi di ristrutturazione dei pensieri disfunzionali nei vari livelli di sperimentazione sessuale.

MINDFULNESS DI COPPIA

Oltre agli interventi clinici, a volte un elemento fondamentale per l’evoluzione della coppia è dato dalla possibilità di alimentare le risorse di consapevolezza (mindfulness) presenti in ogni membro, favorendone le capacità di osservazione e ascolto del corpo e della mente, momento per momento. Nel contesto relazionale questa risorsa risulta particolarmente trasformativa, sia per un miglioramento della qualità dell’esperienza comunicativa, sia per un miglioramento della connessione corporea nei momenti di intimità relazionale, sia affettivi che sessuali.