Psicologia e psicoterapia nell’adolescenza

L’adolescenza è un periodo del ciclo di vita individuabile all’incirca tra i 12 e i 18 anni di età, caratterizzato da importanti adattamenti fisici, mentali e sociali. E’ in questa fase di crescita che si attua il passaggio dall’essere bambini all’essere giovani adulti: la maturazione strutturale e sessuale del corpo si accompagna a uno sviluppo delle capacità di pensiero e di ragionamento, sempre più dedite all’astratto e alla dimensione del futuro. La società diventa via via più importante, caratterizzandosi come un’arena in cui differenziarsi dal proprio contesto familiare e nel contempo sperimentarsi verso la propria sempre più definita identità.

Questo contemporaneo sviluppo fisico, mentale e sociale richiede capacità di adattamento e risorse sufficienti per il mantenimento di un equilibrio di non sempre facile attuazione. La mancanza o la riduzione di tali competenze per motivi di variegata eziologia, unitamente alla presenza di un contesto ambientale non del tutto favorevole, può causare problematiche più o meno significative, talvolta capaci di risolversi in autonomia, talvolta necessitanti di un intervento specialistico.

Nel caso si rivelasse necessaria una consulenza professionale, i primi colloqui di consultazione vengono solitamente svolti con l’adolescente e con i genitori, cui può seguire una restituzione di quanto emerso e un’eventuale presa in carico psicologica o psicoterapica.