La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica diemilinizzante del sistema nervoso centrale che può determinare limitazioni sul piano fisico e/o cognitivo, portando la persona affetta alla necessità di una riorganizzazione delle proprie risorse personali e talvolta delle proprie abitudini di vita. I sintomi esperiti, più o meno invalidanti, possono comportare una ricaduta sul benessere psico-sociale e sulla qualità di vita di chi ne soffre, fino a sfociare in alcuni casi in veri e propri episodi depressivi e/o ansiosi (si rimanda a Disturbi dell’umore e Disturbi d’ansia). Un adeguato adattamento alla malattia è un processo complesso che richiede tempi e modalità differenti per ognuno, in base alla propria storia di vita, alla propria personalità, al proprio ruolo sociale e alle soggettive strategie di compenso, comportando talvolta complessi meccanismi di adattamento anche in familiari e cari amici.
La valutazione e l’intervento psicologico hanno come obiettivo quello di indagare tale complessità, al fine di potenziare le risorse psicologiche individuali e ambientali (contesto familiare, sociale e lavorativo), permettendo alla persona di fronteggiare e gestire efficacemente le situazioni di stress associato alla malattia, aumentando le conoscenze su di essa, su se stesso e sugli altri significativi coinvolti.
La valutazione e l’intervento neuropsicologico (o cognitivo) hanno, invece, come obiettivo l’individuazione di possibili alterazioni delle funzioni cognitive superiori (quali memoria, attenzione e concentrazione, velocità di processazione delle informazioni, accesso al lessico interno) e, nelle persone che ne possano beneficiare, di un intervento riabilitativo delle stesse. Tali difficoltà da letteratura sono riscontrate in circa il 40-60% dei pazienti con SM.
Per circa 10 anni ho lavorato presso il Dipartimento di Neurologia dell’Ospedale San Raffaele di Milano, uno dei più importanti Centri Italiani per la ricerca, la cura e la gestione clinica della SM, dove mi sono occupata quotidianamente di persone affette da sclerosi multipla, dei loro familiari e degli operatori coinvolti nel trattamento di questa patologia. Dal 2012, in particolare, sono membro di Rete Psicologi AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), una rete nazionale permanente di psicologi dedicati alla SM.
- AREE DI INTERVENTO PSICOLOGICHE
- UMORE
- ANSIA
- BENESSERE E QUALITA' DI VITA
- TRAUMA
- STRESS / BURDEN / BURNOUT
Destinatari: Persona con SM, Caregiver o Operatore sanitario (medico, infermiere, psicologo, fisioterapista, …)
- AREE DI INTERVENTO NEUROPSICOLOGICHE
- ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE
- MEMORIA
- LINGUAGGIO
- ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
- PIANIFICAZIONE E DI PROBLEM-SOLVING
- DISTURBI COMPORTAMENTALI
- SERVIZI OFFERTI
- Valutazione neuropsicologica (di screening, di I e II livello)
- Riabilitazione cognitiva specifica per SM
- Mindfulness per la riabilitazione cognitiva